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Fucina Associazione Culturale "Fucina Ghislanzoni" 

Responsabile: Arch. Giorgio Rota
Indirizzo: Via Vittorio Emanuele,6 
Telefono: 035.783566  

Pubblicazioni: clicca quì
Sito Internet: Pagina web

L’Associazione culturale “Fucina Ghislanzoni” è stata fondata nel 1993, in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Antonio Ghislanzoni, avvenuta a Caprino Bergamasco il 16 luglio 1893. Aroldo Benini, studioso dell’opera ghislanzoniana, aveva allora riunito attorno a sé alcune persone interessate al passato ed alle tradizioni, per allestire un convegno ed una mostra sullo scapigliato lecchese.
Da quel timido inizio è nato un gruppo di ricercatori che, consci del valore letterario ed umano dello scrittore ottocentesco, hanno poi continuato autonomamente l’attività di ricerca intorno alla sua figura, con l’intento di favorire e divulgare gli studi e sviluppare le conoscenze sulla sua opera di poeta, romanziere e giornalista. A questo primo nucleo di studiosi, altri si sono aggiunti successi-vamente, colpiti dalla medesima passione.
In oltre 21 anni di attività la “Fucina Ghislanzoni” ha realizzato, di propria iniziativa od in collaborazione, una quarantina di opere: come l’epistolario ghislanzoniano, curato da Aroldo Benini, del quale è in corso di preparazione la seconda edizione che presenterà un numero di lettere più che raddoppiato; o la collana “Le ciliegie”, giunta al settimo numero, che raccoglie i racconti brevi di Ghislanzoni inseriti all’interno di un’inusuale fattura costruttiva e di uno sfolgorante corredo di illustrazioni create dalla tecnica e dalla fantasia degli allievi del Liceo Artistico Statale “Medardo Rosso” di Lecco.
Ma forse l’opera che più ha premiato le fatiche dell’Associazione è stata la ristampa integrale, dopo un minuzioso lavoro pluriennale di ricerca, della “Posta di Caprino”, l’ultima impresa giornalistica dello scapigliato lecchese, che era presente solo presso pochissime biblioteche italiane con esemplari incompleti e parzialmente illeggibili.
Occorre anche aggiungere che alcuni membri della “Fucina Ghislanzoni”, oltre a pubblicare articoli su vari giornali e riviste culturali locali, hanno contribuito alla realizzazione di tutte le opere edite dal “Centro Studi Val San Martino”.
Per conoscere l’elenco dettagliato delle pubblicazioni date alle stampe dalla “Fucina Ghislanzoni” e poter leggere in anteprima i nuovi studi e le nuove ricerche che a cura dell’Associazione stessa sa-ranno via via realizzati, si consulti la sezione “Letteratura, storia ed arte a Caprino Bergamasco”.

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